Tag: stanley tucci

the terminal

The Terminal diretto da Steven Spielberg con Tom Hanks doppiato da Angelo Maggi in onda sul 27

The Terminal è il film  diretto da Steven Spielberg con sceneggiatura di Sacha Gervasi, Jeff Nathanson da un soggetto di Andrew Niccol, Sacha Gervasi.

Il film è prodotto da Steven Spielberg, Walter F. Parkes, Laurie MacDonald.

the terminalNel cast ci sono: Tom Hanks, Catherine Zeta-Jones,

Stanley Tucci, Chi McBride, Diego Luna, Barry Shabaka Henley.

Angelo Maggi è la voce italiana di Tom Hanks che nel film è Viktor Navorski.

The terminal va in onda domenica 21 gennaio  sul 27 alle 21.10.

Viktor Navorski giunge all’aeroporto J.F. Kennedy di New York dalla Krakozhia, un piccolo stato sorto dalla frantumazione dell’Urss.

Nel momento in cui giunge al desk dei visti viene però bloccato.

In Patria c’è stato un colpo di stato.

Il nuovo regime non viene riconosciuto dagli Stati Uniti e quindi lui non può entrare in America. Benché il responsabile dell’aeroporto,

in attesa di un’ispezione per passaggio di grado, a un certo punto lo spinga ad infrangere la legge Viktor non esce dal terminal

che diventa la sua casa in attesa di poter realizzare il sogno per cui è giunto negli States.

Il film è ispirato alla storia vera del rifugiato iraniano Mehran Karimi Nasseri:

giunto nel 1988 all’aeroporto di Parigi “Charles de Gaulle”,

dopo essersi visto rifiutare il visto di ingresso dal Regno Unito a seguito del furto del suo passaporto, le opportunità offerte dalle autorità francesi furono due:

il rimpatrio o la permanenza in Francia.

Mehran Karimi Nasseri ha vissuto nel “Terminal 1” dell’aeroporto della capitale francese sino ad agosto 2006.

Sembra che Steven Spielberg abbia versato all’iraniano circa 300mila dollari per poter portare sulla scena la sua storia.

 

L’aeroporto  dove Spielberg ha girato alcune scene di The terminal è  il Mirabel International Airport di Montreal in Canada.

La maggior parte delle riprese si svolsero tuttavia in un set appositamente realizzato all’interno di un hangar a Palmdale.

L’inno della fittizia Repubblica di Krakozhia è in realtà l’inno albanese il cui testo sono una sequela di suoni non-sense che non provengono da nessuna lingua.

La lingua che invece Viktor parla lungo l’arco del film è bulgaro mentre il testo dei materiali editoriali che si porta dietro è russo.

La patente che esibisce in una scena è una vera patente di guida bielorussa rilasciata nel 1995.

Il film prevedeva un finale differente (nel quale Amelia andava a New York con Viktor),

ma le anteprime presso il pubblico convinsero Spielberg a girarne un altro.

La ragazza che Viktor cerca di aiutare mentre ha problemi evidenti con la sua valigia è Sasha Spielberg, la figlia del regista.

The Terminal è stato presentato fuori concorso e come “evento speciale” alla 61ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

hunger game

The Hunger games con Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Wes Bentley doppiato da Borghetti su sky un canale tematico dedicato

The Hunger Games è il film diretto da Gary Ross, basato sull’omonimo romanzo di Suzanne Collins del 2008.

È il primo capitolo della serie di film The Hunger Games

ed è prodotto da Nina Jacobson e Jon Kilik, con una sceneggiatura di Ross, Collins e Billy Ray.

hunger gameDal 20 al 23 novembre per  Sky Cinema Collection  prende il via SKY CINEMA HUNGER GAMES, canale interamente dedicato al franchise nato dai romanzi distopici di Suzanne Collins, che proporrà per la prima volta tutti e quattro i precedenti film in un unico canale.

Il cast di The Hunger Games è formato da Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Wes Bentley.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di  Wes Bentley che nel film è Seneca Crane.

Il film, costato 78 milioni di dollari, ha stabilito il record per il miglior esordio negli USA di un film non-sequel con 152,5 milioni di dollari,

registrando il terzo miglior dato di sempre dopo Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 (168 milioni di dollari) e Il cavaliere oscuro (158 milioni di dollari).

In tutto il mondo The Hunger Games ha incassato oltre 214 milioni di dollari in un fine settimana.

In totale, The Hunger Games ha incassato 408.010.692 dollari negli USA e 283.237.076 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale pari a 691.247.768 dollari.

È stato il terzo film più visto della saga.

In un futuro non meglio specificato, quello che era un tempo il Nord America risorge in uno stato chiamato Panem, il cui governo tiene in scacco i suoi abitanti attraverso rigide regole.

Come promemoria della punizione inferta alla popolazione per la ribellione di settanta anni prima, ogni anno si organizza tra i 12 Distretti

che compongono lo stato, un crudele reality show, noto con il nome di Hunger Games.

Ad ogni famiglia s’impone il ‘sacrificio’ di un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni, che dovrà partecipare ad un gioco al massacro.

Addestrati al combattimento e alla sopravvivenza, i concorrenti si sfidano fino a che non emerge un unico vincitore, il sopravvissuto.

Si sceglie La piccola Primrose Everdeen  per partecipare, ma la sorella sedicenne Katniss decide di offrirsi volontaria e risparmiarle la vita.

Nonostante le suppliche dei familiari e del migliore amico Gale, Katniss è determinata più che mai ad andare fino in fondo.

Costretta da anni a cacciare illegalmente cibo dopo la morte del padre, la giovane è una vera leonessa, abile arciera e sprezzante del pericolo.

Con lei viene selezionato Peeta Mellark, anch’egli proveniente dal Distretto numero 12 e segretamente innamorato di Katniss dall’infanzia.

I giochi hanno inizio e Katniss dovrà scegliere tra la sopravvivenza e la pietà, tra la vita e l’amore, per vincere i Giochi e tornare a casa.

 

Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence) e Gale Hawthorne (Liam Hemsworth) condividono numerose scene intime nel corso del primo film.

Ma come raccontato in molte interviste prima della sessione di trucco, l’attrice mangiava aglio, tonno o qualunque altro cibo dal pessimo odore di proposito

Ma la Lawrence non sembra avere nessun rimpianto o ripensamento a tal proposito, perché come si è giustificata durante una conferenza stampa:

“Io comunque gli ho dato prima un giusto avvertimento”.

Il regista Gary Ross, anche sceneggiatore del primo film, ha dichiarato di tenere un barattolo delle parolacce sul set mentre giravano.

Jennifer Lawrence  è quella che ha contribuito, più di tutti, a riempire il barattolo:.

Haymitch Abernathy, un ex-vincitore degli Hunger Games e mentore di Katniss, spesso si cimenta in battute da ubriaco

pronunciate mentre sorseggia un buon vino o qualcosa di alcolico.

Mai durante le scena mangia carne come invece fanno gli altri attori; questo rispettare le necessità dell’attore Woody Harrelson,

che è da anni un attivista vegano coinvolto in battaglie civili per invitare la gente a ridurre il consumo di carne.

Wes Bentley interpreta il Primo Stratega degli Hunger Games Seneca Crane nel primo capitolo della saga

con una bizzarra barba realizzata con grande abilità disegnandola a partire dalla vera barba di Bentley.

Fatto divertente  rivelato da Bentley  era che spesso l’attore  andava in giro quella strana barba  mentre non stavano girando.

In base all’omonimo romanzo della Collins, il personaggio di Katniss Everdeen sfoggia dei lunghi capelli scuri, una vera sfida per Jennifer Lawrence che è indiscutibilmente bionda.

Dopo avere provato diverse e costose parrucche si scelse quella che utilizza l’attrice dal costo  di 30.000 mila dollari;

anche la classica treccia alla francese che Katniss sfoggia nel film era sempre parte integrante della parrucca.

Sutherland lesse accidentalmente parte della sceneggiatura scoprendo che gli ricordava, incredibilmente, il dramma bellico diretto da Stanley Kubrick Orizzonti di Gloria.

L’attore ha così scritto una lunga lettera indirizzata al regista Gary Ross per spiegargli per quale motivo era perfetto per il ruolo del Presidente Snow.

 

 

 

transformers

Transformers 4 – L’era dell’estinzione  di Bay con Wahlberg doppiato da Manfredi in onda sul 20

Transformers 4 – L’era dell’estinzione è il film diretto da Michael Bay.

Nel cast di Transformers 4 – L’era dell’estinzione ci sono:  Mark Wahlberg, Stanley Tucci, Nicola Peltz, Jack Reynor, Titus Welliver, Kelsey Grammer.

Il film va in onda il 13 Giugno 2023 alle ore 21.12 su 20.

transformersI produttori di Transformers 4 – L’era dell’estinzione sono: Lorenzo di Bonaventura, Ian Bryce, Tom DeSanto, Don Murphy.

I produttori esecutivi, invece, sono: Steven Spielberg, Michael Bay, Brian Goldner, Mark Vahradian

La casa di produzione di Transformers 4 – L’era dell’estinzione è Paramount Pictures, Hasbro, Di Bonaventura Pictures, la sceneggiatura è di Ehren Kruger e il soggetto è di Hasbro.

Massimiliano Manfredi è la voce italiana di Mark Wahlberg che nel film è Cade Yeager.

Più che un sequel è in realtà una sorta di reboot, visto che cambiano completamente sia i protagonisti che la storia.

Molti anni dopo l’ultima grande battaglia trai robot che ha devastato Chicago, trasformandola in un campo di battaglia e lasciando l’umanità sconcertata,

la CIA ha segretamente deciso di mettere fine alla presenza dei Transformers sul suolo terrestre.

Persino il leader degli Autobot, Optimus Prime, è costretto a nascondersi, almeno finché Cade Yeager, un inventore temerario,

ma sfortunato e sua figlia scoprono qualcosa che attira la sua attenzione e quella di un paranoico ufficiale governativo…

Le riprese del film, con un budget complessivo di 210 milioni di dollari, partono il 28 maggio del 2013 e finiscono il 29 ottobre 2013 nella Monument Valley, nello Utah;

alcune scene ambientate ad Hong Kong le hanno  girate negli Stati Uniti, a Washington Boulevard a Clifford Street,

nel cuore del centro di Detroit, ricostruendo parti di città della Cina.

per poi proseguire a Detroit in Michigan, a Chicago in Illinois, e in Cina ad Hong Kong.

Transformers 4 è  il primo film che usa camere digitali IMAX 3D.

Bay pensava di fermarsi a Transformers 3 e di lasciar dirigere il sequel a qualcun altro.

Ma una visita agli Universal Studios gli ha fatto cambiare idea:

l’attrazione dedicata ai Transformers era enorme sui era formata, infatti, si era formata una fila lunga tre isolati.

Mark Wahlberg si unisce al cast dopo il rifiuto di Dwayne Johnson, alias “The Rock”.

Durante le riprese del film a Hong Kong,  due uomini hanno aggredito il regista a scopo di estorsione.

Bay è stato leggermente ferito.

Alcune scene del film sono state rigirate e  ci sono stati dei problemi legati al peso del protagonista che The Gambler era molto dimagrito.

la linea di giocattoli Hasbro ispirata al film contiene anche dei dinobot  non  comparsi nel film, perchè le loro scene sono tagliate.

Per la prima volta nella saga cinematografica dei Transformers, Optimus Prime parla nella sua lingua madre del pianeta Cybertron.

300

300, La ragazza di fuoco e molto altro in tv stasera

In chiaro

  • Un marito di troppo – Rete 4, ore 21.15 – Roberto Pedicini (Patrick Sullivan/Jeffrey Dean Morgan)
  • Sotto il cielo delle Hawaii – TV8, ore 21.20 – Christian Iansante (Brian Gilcrest/Bradley Cooper)
  • The Aviator – Rai Movie, ore 22.30 – Franco Mannella (Noah Dietrich/John C. Reilly)
  • L’impero proibito – Paramount Channel, ore 23.00 – Christian Iansante (Monkey King, Monaco silente/Jet Li)
  • The Big Bang Theory – Italia 2, ore 21.10 – Gabriele Lopez (Leonard/Johnny Galecki)
  • The International – Cine Sony, ore 21.00 – Christian Iansante (Jonas Skarssen/Ulrich Thomsen)

Pay tv

  • Chicago Med – Premium Stories, ore 21.15 – Emiliano Coltorti (Ethan Choi/Brian Tee)
  • Animali notturni – Premium Cinema, ore 23.10 – Franco Mannella (Det. Bobby Andes/Michael Shannon)
  • 300 – Premium Cinema Energy, ore 21.15 – Roberto Pedicini (Re Leonida/Gerard Butler), Christian Iansante (Stelios/Michael Fassbender)
  • Hunger Games: La ragazza di fuoco – Premium Cinema Energy, ore 23.15 – Roberto Pedicini (Caesar Flickerman/Stanley Tucci)
  • La contessa bianca – Premium Cinema Emotion, ore 22.45 – Roberto Pedicini (Todd/Ralph Fiennes)
  • Shannara – Sky Atlantic, ore 21.35 – Emiliano Coltorti (Ander Alessendil/Aaron Jakubenko)
  • Lie to me – Fox, ore 21.00 – Giorgio Borghetti (Eli Loker/Brendan Hines)