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predators

Predators diretto da Nimród Antal con protagonista Adrien Brody doppiato da Alberto Angrisano su Rai 4

Predators è il film diretto da Nimród Antal.

La sceneggiatura è di Alex Litvak e Michael Finch, basata su un trattamento di Robert Rodriguez.

Nel cast di Predators ci sono:

Adrien Brody, Alice Braga, Topher Grace, Danny Trejo, Walton Goggins, Laurence Fishburne, Derek Mears, Brian Steele, Carey Jones, Mahershala Ali, Oleg Taktarov, Louis Ozawa Changchien

predatorsAlberto Angrisano è la voce italiana del protagonista Adrien Brody che nel film è Royce.

Predators va in onda martedì 4 luglio alle 21.20 su Rai 4.

La vicenda del film ha inizio quando un gruppo di guerrieri d’élite, guidato da Royce,

si ritrova in una giungla, senza ricordare minimamente come siano finiti lì.

Interamente composto da uomini letali ed esperti nell’uso delle armi, il gruppo deve dunque farsi strada verso la verità,

cercando di scoprire cosa sia accaduto loro e quali siano i reali pericoli che stanno correndo.

Nel momento in cui si imbattono nei cadaveri di alcuni soldati e in altri strani elementi,

gli uomini si rendono conto di trovarsi su un pianeta completamente diverso e che ospita una razza di cacciatori extraterrestri.

Quando questi inizieranno ad uscire allo scoperto, avrà inizio una spietata lotta per la sopravvivenza, in cui ogni cosa è concessa.

 Predators è  disponibile nei cataloghi di Rakuten Tv, Chili, Google Play, Apple iTunes, Tim Vision e Amazon Prime Video.

 

Gli Yautja, le creature aliene meglio note come Predators, sono una creazione originale di Jim e John Thomas

Tali mostruose creature sono piaciute moltissimo ai fan del genere.

Il sito Watchmojo.com li mise al terzo posto nelle sue liste dei 10 alieni cinematografici più spaventosi e tra le 10 razze aliene meglio riuscite.

Inoltre esiste in natura una particolare specie di ragno oonopide che la comunità scientifica ha deciso di chiamare “Predatoroonops yautja” in onore delle mostruose creature protagoniste della saga

 

Nimròd Antal è un grande amico di Quentin Tarantino e nella pellicola lo ha omaggiato

Quando Noland chiama il galeotto Stans “Agente Orange”, riferendosi al colore della divisa da quest’ultimo indossato. In realtà “Agente Orange” non è che una citazione da il film Le Iene di Quentin Tarantino.

In predators c’è una scena che ne riprende un’altra vista nel primo episodio della saga:

Nella scena della battaglia finale tra Royce e Berserker Predator, il protagonista è ricoperto di fango proprio come Dutch nel primo Predator.

L’attrice Alice Braga ha studiato manuali sull’uso delle armi e durante le riprese  resse un’ arma  di quasi 7 chili.

Topher Grace, che interpreta Edwin, realizzò diverse scene piuttosto complesse senza l’aiuto di nessuna controfigura.

 

 

 

John Wick - Capitolo 2

John Wick – Capitolo 2 con le voci di Angelo Maggi ed Andrea Lavagnino in onda su Italia 1

John Wick – Capitolo 2 è un film del 2017 diretto da Chad Stahelski, con Keanu Reeves, Common, Laurence Fishburne, Ian McShane, Riccardo Scamarcio, Franco Nero.

John Wick - Capitolo 2John Wick – Capitolo 2   va in onda venerdì 18 marzo alle ore 21.20 su Italia 1.

Angelo Maggi è la voce italiana di Peter Stormare che nel film è  Abram Tarasov.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Chukwudi Iwuji che nel film è Akoni.

Vincolato da un giuramento di sangue nei confronti di un in importante capo criminale italiano, Santino D’Antonio, John Wick si trova costretto a recarsi nel BelPaese per onorare la sua promessa.

Ben presto John si troverà coinvolto in un intrigo ai più alti livelli che rimette in discussione il suo stesso ruolo all’interno della Gilda degli Assassini e

lo vedrà ancora una volta affrontare orde di avversari in una spietata lotta per la sopravvivenza.

La lavorazione di John Wick – Capitolo 2 è incominciata il 26 ottobre 2015 a New York. In seguito, le riprese si sono spostate a Roma.

Le scene di John Wick – Capitolo 2  hanno avuto luogo a Roma al Grand Hotel Plaza, alla Galleria di Arte Moderna, agli Horti Sallustiani, alle Terme di Caracalla e a Piazza Navona.

Il regista Chad Stahelski è stato la controfigura di Keanu Reeves nella trilogia di Matrix

Nel film  si riforma proprio la coppia storica di Matrix, con Keanu Reeves che torna a recitare con Laurence Fishburne, il celeberrimo Morpheus

Keanu Reeves ha recitato personalmente il 90% dei combattimenti e degli inseguimenti

Le scene di violenza presenti nel film sono del genere “gun fu”, uniscono cioè pistole e arti marziali

Le scene d’azione con protagoniste le automobili si chiamano invece “car fu”

Sulla schiena di John Wick è tatuata la scritta “Fortis fortuna adiuvat”, motto del terzo battaglione dei marine nella base di Kaneohe Bay, Hawaii

Accolto positivamente dalla critica, il film si è rivelato un grande successo commerciale.

John Wick – Capitolo 2   è costato 40 milioni di dollari ed ha incassato complessivamente quasi 170 milioni di dollari, di cui circa $92 milioni in USA e Canada e più di $77 milioni nel resto del mondo.

Il film in Italia nel primo weekend ha incassato 776.314 euro, mentre l’incasso totale in Italia è di 1.897.823 euro.

the ice road

L’uomo dei ghiacci -The ice road di Jonathan Hensleigh dal 2 dicembre nelle sale

L’uomo dei ghiacci -The ice road di Jonathan Hensleigh dal 2 dicembre nelle sale.

the ice roadIl film è interpretato da Liam Neeson e Laurence Fishburne, Ray McKinnon, Marcus Thomas,

Benjamin Walker e Amber Midthunder.

In una miniera di diamanti nel nord del Canada che opera sotto la continua minaccia del gas metano combustibile,

una scintilla si accende all’improvviso causando un’esplosione e lasciando un gruppo di minatori intrappolati sottoterra con solo trentasei ore di ossigeno di riserva.

Il veterano delle strade ghiacciate Mike McCann (Liam Neeson) insieme al fratello minore Gurty, un meccanico di talento colpito da afasia a causa di un infortunio di guerra,

si uniscono a una squadra frettolosamente assemblata di abili piloti di strada sul ghiaccio (Laurence Fishburne) che si imbarcano in una pericolosa missione di salvataggio.

Il loro compito è di guidare attraverso un oceano di ghiaccio sottile un camion a diciotto ruote

per consegnare le teste di pozzo di perforazione salvavita alla miniera prima che l’ossigeno si esaurisca, lasciando i minatori intrappolati senza scampo.

All’insaputa della squadra, gli operatori della miniera infiltrano un assassino tra i soccorritori al fine di sabotare la missione e impedire ai minatori di fuggire e rivelare al mondo la verità:

ovvero che la società aveva a lungo cospirato per lasciare che la miniera funzionasse in modo non sicuro per aumentare i profitti,

ignorando intenzionalmente i livelli letali di metano presenti e causando così direttamente la catastrofica esplosione.

Avevamo già lavorato con Jonathan Hensleigh in un film intitolato Kill the Irishman

dice Bart Rosenblatt, tra i produttori del film

Jonathan era alla regia del film e quindi volevamo lavorare nuovamente con lui.

Jonathan ha una grande immaginazione ed è uno sceneggiatore meraviglioso, ha scritto molti grandi film d’azione”.

 “Il pubblico è attratto da personaggi memorabili, che si tratti di un film d’azione, di un thriller o di un film drammatico.

– dice Corley, altro produttore –

Un film è fatto anche dai momenti non detti, ciò che avviene tra il dialogo e le azioni.

I più grandi film sono caratterizzati dal fatto che possiamo metterci nei panni dei protagonisti, e facciamo il tifo per loro affinché accadano cose buone a queste persone comuni”.

“In L’uomo dei ghiacci – The ice road, è protagonista un uomo che sta facendo del suo meglio per prendersi cura di suo fratello,

un uomo che ha messo la sua vita in stand-by per suo fratello, e che finalmente ottiene una pausa.

Questo è ciò che distingue L’uomo dei ghiacci – The ice road dall’essere solo la storia di un camion che corre su lastre di ghiaccio o intorno a una montagna.

Questo è ciò che rende questo film un po’ diverso, e penso che le persone saranno d’accordo con questo e lo gradiranno”, dice Corley.

 Jonathan Hensleigh afferma che è il sogno di ogni regista avere un attore come Neeson in un ruolo come questo:

“Ci sono pochi uomini di spicco nel cinema americano che sono in grado di fare quello che fa Liam,  molti possono interpretare film d’azione,

ma solo pochi hanno la levatura necessaria per farlo.

Liam ha entrambe le cose: un’enorme statura e levatura, ed è in grado di portare tutto questo anche in pellicole più commerciali come i film d’azione.

È qualcosa di abbastanza unico. Potevo solo sperare in qualcuno iconico come Liam”.

Sono attratto dalle storie che fanno emergere qualcosa dello spirito umano

-afferma Neeson –

quando parlano di uomini e donne che si trovano in situazioni intensamente pericolose.

Ho pensato che la sceneggiatura fosse davvero avvincente, ad essere onesti.

Sapevo che ci sarebbero state un sacco di cose da fare, imparare a guidare un camion a 18 ruote e cose del genere.

Fa tutto parte della preparazione”.