Autore: Ufficio-Stampa

warrior

Warrior di Gavin O’Connor con la voce di Christian Iansante su Rai 4

Warrior è un film del 2011 diretto da Gavin O’Connor che va in onda questa sera su Rai 4 alle 21.20.

warriorWarrior è scritto da Gavin  O’Connor con Tom Hardy, Jennifer Morrison, Joel Edgerton, Nick Nolte, Bryan Callen, Noah Emmerich, Denzel Whitaker, Kevin Dunn, Fernando Chien, Frank Grillo

Christian Iansante è la voce italiana di Frank Grillo che nel film è Frank Campana.

Brendan e Tom Conlon, da anni non si parlano.

Figli di un padre allenatore di lotta greco-romana, Paddy Conlon (Nick Nolte), inizieranno a re-imbastire rapporti familiari e umani proprio all’interno di un grande torneo di Arti Marziali Miste.

Tom (Tommy) è un reduce dei marines in Iraq così come il padre lo era nel corpo dei marines in Vietnam,

un ciclo familiare quasi psico-magico anche nel determinare quel complesso ‘del reduce’ in grado di alterare il carattere, perdere di vista la realtà in una sorta di deriva psicologica, nichilista.

Il nichilismo è il vero nemico della famiglia Conlon, inconsciamente alla ricerca di un salvagente umano per ricomporre i pezzi di uno sbando parentale nel quale più che l’odio vive l’apatia.

Anche Brendan vive una situazione di sconfitta sociale, sposato con due figli, perde la casa in seguito al pignoramento della stessa,

dovuto alla scoperta da parte del direttore della scuola dove lo stesso Brendan insegna, che la notte si trasforma in lottatore di Mixed Martial Arts.

Solo un collante potrà rinsaldare legami all’interno dei Conlon e risolvere le difficili condizioni economiche: il ring, uno spaccato di vita e sudore, lotta e conquista, passione e ardore.

Curiosità

Le riprese del film sono avvenute quasi interamente a Pittsburgh, Pennsylvania. Alcune scene sono state girate ad Atlantic City, New Jersey.

Durante la pre-produzione Tom Hardy ha dovuto affrontare duri mesi di allenamento ed ha messo su circa undici chili di massa muscolare

Durante le riprese Joel Edgerton si è strappato il legamento collaterale mediale, mentre Tom Hardy si è fratturato un dito del piede, uno della mano e alcune costole.

La pellicola ha incassato a livello internazionale 23,3 milioni di dollari, di cui 13,6 negli Stati Uniti e in Canada

Kurt Angle, l’attore che interpreta Koba ha veramente vinto una medaglia d’oro nelle Olimpiadi del 2006.

Il regista Gavin O’Connor recita il ruolo del promoter al posto dell’attore Charles “Mask” Lewis, ucciso dall’autista ubriaco poco prima di iniziare le riprese. Il film è dedicato a lui.

Frank Grillo ha basato il suo personaggio sul famoso allenatore MMA Greg Jackson; Frank Grillo e Joel Edgerton hanno vissuto due mesi accanto a lui.

Riconoscimenti

Premio Oscar Candidatura per Miglior attore non protagonista a Nick Nolte

Satellite Award Candidatura per Miglior attore a Tom Hardy

Candidatura per Miglior attore non protagonista a Nick Nolte

Candidatura per Miglior montaggio a Aaron Marshall, John Gilroy, Matt Chesse e Sean Albertson

Critics’ Choice Movie Award Candidatura per Miglior attore non protagonista a Nick Nolte

MTV Movie Award Candidatura per Miglior combattimento a Tom Hardy e Joel Edgerton

Screen Actors Guild Award Candidatura per Miglior attore non protagonista a Nick Nolte

Teen Choice Awards Candidatura per Miglior attore a Tom Hardy

 

 

 

into the storm

Into the Storm è il film di Steven Quale con la voce di Andrea Lavagnino

Into the Storm è il film  diretto da Steven Quale in onda su Rai 4 alle 21.20.

Into the Storm  ha un nutrito cast formato da Richard Armitage, Sarah Wayne Callies, Jeremy Sumpter, Nathan Kress, Matt Walsh, Kyle Davis, Brandon Ruiter, Arlen Escarpeta,

into the storm Scott Lawrence, Chris Brewster, Jon Reep, Alycia Debnam Carey, Max Deacon, London Elise Moore, Kim Adams,

Stephanie Koenig, Chris Bellant, Lee Whittaker, James Feaheny,

Gino Borri, Michael Ellison, Pam German, Taras Los, Stephen C. Forsell, Roland Matthews.

Andrea Lavagnino è la voce italiana di Richard Armitage che nel film è Gary Fuller.

Nel corso di una sola giornata, la cittadina di Silverton viene colpita e devastata da una serie di tornado senza precedenti.

Tutta la città è alla mercé di cicloni inaspettati e mortali, ma i meteorologi che studiano questi fenomeni prevedono che il peggiore di tutti debba ancora arrivare.

Molti cercano rifugio mentre altri corrono verso il vortice mettendosi alla prova per vedere fino a che punto un vero cacciatore di tornado si può spingere per ottenere lo scatto fotografico

che si presenta una volta sola nella vita.

 

La sceneggiatura della pellicola è scritta da John Swetnam.

Brian Pearson  è il direttore della fotografia, David Sandefur è lo scenografo, Eric Sears al montaggio.

Le riprese di Into the Storm  sono iniziate nel luglio 2012 a Detroit.

Il 13 agosto 2012 le riprese sono state trasferite a Rochester.

È stato anche girato in alcune zone di Oakland, tra cui anche l’università.

 

La pellicola è stata prodotta negli USA nel 2014 ed è girata in modalità mockumentary, o falso documentario;

si tratta di un  genere cinematografico in cui  gli eventi di fantasia sono raccontati e presentati come reali mediante la modalità documentario.

 

Il film ha ricevuto recensioni positive per i suoi effetti speciali, realizzati con tecniche innovative e di alto livello.

 

il viaggio di arlo

Il viaggio di Arlo di Peter Sohn con le voci di Iansante ed Angrisano su Italia 1

Il viaggio di Arlo (The Good Dinosaur) il film d’animazione del 2015 diretto da Peter Sohn, in onda su Italia 1.

Il viaggio di Arlo è realizzato in CGI dai Pixar Animation Studios e distribuito dalla Walt Disney Pictures.

Il film è il 16º lungometraggio della Pixar ed ha ottenuto una candidatura a Golden Globes.

ll cast di Il viaggio di Arlo è composto da: Raymond Ochoa, Jack Bright, Alan Tudyk,

Frances McDormand, Jeffrey Wright, Marcus Scribner Steve Zahn.

Alberto Angrisano è la voce italiana di Jeffrey Wright che nel film è Papo Henry.

Christian Iansante è la voce italiana di Steve Zahn che nel film è  Tonitrus

Le scenografie di Il viaggio di Arlo, sono straordinarie  e sono  curate da Harley Jessup, Sharon Calahan, Bryn Imagire, Noah Klocek e Huy Nguyen.

 

65 milioni di anni fa, nel Cretaceo superiore, il famoso asteroide, che avrebbe dovuto causare l’estinzione dei dinosauri, manca la Terra,

permettendo loro di continuare a popolare il pianeta e di evolversi, diventando più intelligenti e trasformandosi in agricoltori e allevatori.

Una piccola famiglia di Apatosauri vive tranquilla  nella fattoria ai piedi del Monte Zanna di Lupo.

Arlo, il piccolo di casa, ha paura di tutto  e suo padre, Henry, per aiutarlo a vincere le sue paure, lo   mette  a guardia del silo del granoturco contro un misterioso parassita che ne divora una parte.

Il parassita, che si rivela essere un piccolo cavernicolo , cade nella trappola di Arlo che, però, non ha il coraggio di ucciderlo e ne causa la liberazione.

Da qui una serie di vicissitudini e l’amicizia tra dinosauro ed umano.

 

Le curiosità su Il viaggio di Arlo

Il film è stato diretto da Bob Peterson, ideatore della storia, fino all’agosto del 2013, poi sostituito da Sohn.

In Italia al Box Office Il viaggio di Arlo ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 5,9 milioni di euro e 2,1 milioni di euro nel primo weekend.

Thomas Newman avrebbe dovuto comporre la colonna sonora, ma a maggio 2015 è stato sostituito da Mychael Danna.

Nel film fanno la loro comparsa ben 400 diverse simulazioni animate di pioggia e 270 diverse tipologie di piante, tutte realizzate con la tecnica della computer grafica.

Nella sceneggiatura originale, Arlo non era un bambino ma un dinosauro adolescente.

Solo nel corso del processo di scrittura del copione definitivo gli autori hanno pensato di trasformarlo nell’equivalente di un ragazzino di 10/12 anni

perché il regista voleva che nel cartone si vedesse chiaramente il suo processo di crescita.

 

le ultime 24 ore

Le ultime 24 ore di Brian Smrz su Rai 2 con la voce di Christian Iansante

Le ultime 24 ore, il film di Brian Smrz va in onda  venerdì 4 alle 21.20 su Rai 2.

Le ultime 24 ore è un film di azione del 2017 prodotto in Sudafrica e negli Stati Uniti.

Nutrito il cast della pellicola: Ethan Hawke, Qing Xu, Paul Anderson, Rutger Hauer, Tyrone Keogh, Nathalie Boltt, Liam Cunningham, Jeremy Yong,

Susan Ling Young, Hakeem Kae-Kazim, Tanya van Graan, Qing Xu, Aidan Whytock, Jenna Upton.

le ultime 24 ore Christian Iansante  è la voce italiana di Paul Anderson, che nel film è Jim Morrow.

La sceneggiatura è di  Zach Dean, Jim McClain, Ron Mita, mentre i produttori sono Mark Gao, Basil Iwanyk, Gregory Ouanhon.

La casa di produzione  è  Thunder Road Pictures, Fundamental Films, Saban Films e la distribuzione in italiano  è di  Eagle pictures.

Le ultime 24 ore  racconta la storia di Travis Conrad (Ethan Hawke), un agente speciale ingaggiato da un’importante organizzazione paramilitare,

conosciuta come Red Mountain, per la quale l’agente compie operazioni rischiose in cui mette in gioco, molte volte, la sua stessa vita.

Travis,  per un tragico evento, perde la moglie e il figlio, per mano di  alcuni criminali.

Grazie al supporto dell’amico fidato Jim Morrow (Rutger Hauer), Travis ben presto si convince a tornare in azione e a indossare di nuovo i panni di agente speciale.

Deve uccidere, come prima missione,  un ex militare, protetto dall’agente Lin (Qing Xu), che sta per tradire il governo, rivelando i segretissimi esperimenti compiuti.

Quando Travis si trova davanti all’agente, esita un momento, dando modo a Lin di approfittarne e sparargli per prima, uccidendolo.

L’uomo si risveglia in ospedale con al braccio un timer.

La Red Mountain è riuscita a riportarlo in vita, grazie a una chirurgia sperimentale, ma Travis ha  solo 24 ore per

collaborare con la spia che lo ha ucciso, vendicarsi della potente organizzazione criminale che gli ha assassinato moglie e figlio e cercare redenzione per i suoi peccati.

 

Alcune curiosità su Le ultime 24 ore

Il film presentato, in prima mondiale, all’Austin Film Festival nell’ottobre del 2017.

Il tempo, grazie da un timer vistoso e luminoso, diventa l’elemento cardine su cui è incentrata tutta la vicenda.

Il film è stato girato tra Cape Town, dove si trova la base dellla Red Mountain, e Hong Kong, dove vive Lin con suo figlio.

La colonna sonora include anche il brano God’s Gonna Cut you Down di Marilyn Manson.

In Italia al Box Office Le ultime 24 ore ha incassato nelle prime 3 settimane di programmazione 265 mila euro e 77,3 mila euro nel primo weekend.

Critica

Le ultime 24 ore è stato accolto dalla critica nel seguente modo: sull’aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un punteggio medio del 52% sul 100%,

su Metacritic ha invece ottenuto un voto di 37 su 100 mentre su Imdb il pubblico lo ha votato con 5.8 su 10

 

 

deadpool2

Deadpool 2 il film di David Leitch con la voce di Francesco De Francesco su Italia 1

Deadpool 2, film diretto da David Leitch, con Ryan Reynolds, Josh Brolin, Morena Baccarin, Julian Dennison, Zazie Beetz, T.J. Miller, va in onda questa sera alle 21.00 su Italia 1.

deadpool 2 Francesco De Francesco è la voce italiana di Cain Marko / Fenomeno.

Ryan Reynolds ha prestato la voce ed il volto, ricostruito in CGI, al personaggio di Fenomeno.

Il soggetto  Deadpool 2 è tratto dal fumetto di Fabian Nicieza e Rob Liefeld

La sceneggiatura di Deadpool 2 è di Rhett Reese, Paul Wernick, Ryan Reynolds

Il film è prodotto da Simon Kinberg, Ryan Reynolds, Lauren Shuler Donner

mentre i produttori esecutivi sono Stan Lee, Rhett Reese, Ethan Smith, Aditya Sood, Paul Wernick

La Casa di produzione è Maximum Effort, Donners’ Company, Kinberg Genre, Marvel Entertainment, 20th Century Fox

con distribuzione in italiano a cura di 20th Century Fox

Wade Wilson, dopo aver lavorato come mercenario nei panni di Deadpool,  si lascia sfuggire il suo ultimo obiettivo e a pagarne le conseguenze è l’amata Vanessa, che viene uccisa.

Traumatizzato dalla perdita e dopo aver tentato invano il suicidio, reso impossibile dalle sue capacità autorigenerative,

Deadpool si unisce agli X-Men per fermare un giovane mutante andato fuori controllo.

Ma questa non sarà l’unica insidia che il protagonista si troverà ad affrontare, giacché anche il misterioso Cable,

un guerriero proveniente dal futuro, fa la sua comparsa.

Le riprese del film sono iniziate il 17 giugno 2017 in Canada,  col titolo di lavorazione Love Machine e sono terminate a metà ottobre dello stesso anno.

Il budget del film è stato di 110 milioni di dollari.

Diverse  le partecipazioni speciali molto gradite dal pubblico:

Brad Pitt, in maniera gratuita e per pochissimi fotogramma, ha prestato il proprio volto per interpretate lo Svanitore.

Hugh Jackman appare nei panni di Wolverine con immagini di repertorio da X-Men le origini – Wolverine,

mentre James McAvoy, Evan Peters, Nicholas Hoult e Tye Sheridan rispettivamente nei loro precedenti ruoli di X-Men di Professor X, Quicksilver, Bestia e Ciclope.

Josh Brolin ha firmato un accordo per 4 film in cui interpretare Cable. L’attore ha definito la sua apparizione in Deadpool 2 come un antipasto.

All’inizio del film c’è un bel maggio a I predatori dell’Arca perduta : Wade fugge da un esercito di criminali, urlando da lontano a Dopinder di mettere in moto il taxi per poi tuffarsi all’interno del veicolo.

Non mancano i continui riferimenti ad altre pellicole popolari come: nel trailer finale, Deadpool dice “Freno a mano sull’odio, Thanos”: chiaro il riferimento ad Avengers: Infinity War (2018) in cui Josh Brolin, che interpreta Cable in Deadpool 2, presta il volto al Titano Pazzo del MCU.

Ed ancora, Deadpool  mentre combatte con il Fenomeno esclama : “Il sole sta tramontando”, scimmiottando così la battuta di Vedova Nera per far calmare Hulk in Avengers: Age of Ultron.

La tenuta in cui avviene il combattimento finale è la stessa utilizzata nella scena dell’incubo di Sarah Connor in Terminator 2 – Il giorno del giudizio (1991).

Nel film, l’orfanotrofio si chiama Essex. Questo è un riferimento al cattivo di lunga data di X Men, Sinistro, noto anche come Nathaniel Essex.

Nei fumetti, il signor Essex ha diretto un orfanotrofio in cui venivano manipolati giovani mutanti.

Russell Crowe era la scelta principale del co-creatore di Deadpool, Rob Liefeld, per il ruolo di Cable in questo film.

Per il personaggio furono presi in considerazione anche Dolph Lundgren, Mel Gibson, Kurt Russell, Bruce Willis, Alec Baldwin, Sylvester Stallone, Arnold Schwarzenegger, Stephen Lang, Ron Perlman, Pierce Brosnan e David Harbour.

Deadpool si riferisce a Cable chiamandolo Willy l’Orbo, il pirata de I Goonies (1985), film cult anni ’80 in cui era presente un giovanissimo Josh Brolin.

I due contadini a cui Cable ruba il camion all’inizio del film sono interpretati da Matt Damon e Alan Tudyk, abilmente mascherati.

 

captain america: civil war

Captain America: civil war va in onda su Rai 4 con le voci di Iansante e Maggi

Captain America: civil war va in onda su Rai 4 alle 21.20.

Captain America: civil war è un film del 2016 diretto da Anthony e Joe Russo.

captain america: civil war Nel cast ci sono Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Daniel Briihl, Don Cheadie e Paul Bettany.

Angelo Maggi è la voce italiana di Robert Downey Jr. che nel film è Tony Stark / Iron Man

Christian Iansante è la voce italiana di Jeremy Renner che nel film è Clint Barton / Occhio di Falco

Steve Rogers e gli Avengers sono costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo.

Dopo che la città di Laos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers,

le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione

che decida quando richiedere l’intervento del team.

Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Basato sull’omonimo personaggio dei fumetti Marvel Comics, è il sequel di Captain America: The Winter Soldier e il tredicesimo film del Marvel Cinematic Universe, primo della cosiddetta “Fase Tre”.

Il film è prodotto dai Marvel Studios e scritto da Christopher Markus e Stephen McFeely. Si tratta di un parziale adattamento del crossover a fumetti Civil War di Mark Millar.

Lo sviluppo del film è cominciato a fine 2013, quando Markus e McFeely cominciarono a lavorare alla sceneggiatura.

I fratelli Russo firmarono per dirigere il film a inizio 2014 in seguito ai responsi positivi ottenuti da The Winter Soldier.

Il titolo del film,  annunciato nell’ottobre 2014, insieme all’ingresso di Downey Jr. nel cast, e nei mesi seguenti vennero annunciati gli altri membri del cast.

Captain America: civil war era il film più lungo del Marvel Cinematic Universe all’epoca della sua uscita con una durata di due ore e ventisette minuti.

 Avengers: Infinity War ha superato questa pellicola di due minuti.

Dopo gli eventi di Captain America: The Winter Soldier, Bucky si è nascosto a Bucarest, in Romania.

Si tratta probabilmente di un omaggio alle origini dell’attore che lo interpreta.

Sebastian Stan è infatti nato in Romania e ha vissuto nel paese fino all’età di otto anni.

Durante il funerale di Peggy Carter, la nipote Sharon pronuncia un profondo discorso sull’importanza di mantenersi saldi sulle proprie idee anche quando si ha tutti contro.

Le sue parole ricalcano quasi esattamente quelle pronunciate da Capitan America in Amazing Spider-Man .

Captain America: civil war ha incassato oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo, diventando il quarto miglior risultato del Marvel Cinematic Universe.

Nel 2018 è sceso di due posizioni in classifica, essendo stato superato da Black Panther e Avengers: Infinity War.

Tra le scene più famose e memorabili del film c’è sicuramente quella in cui vediamo Capitan America trattenere un elicottero a terra con la sola forza delle sue braccia.

Chris Evans ha subito un  infortunio muscolare durante le riprese, ma ha continuato a girare.

Robert Downey Jr. ha commentato scherzosamente che i registi Anthony e Joe Russo non se ne sono preoccupati, vedendo l’eccezionale risultato finale della sequenza.

Durante la battaglia tra gli eroi all’aeroporto vediamo Occhio di Falco lanciare Ant-Man nello scontro su una delle sue frecce.

Quest’idea è ripresa direttamente dalla copertina di Avengers  dove i due eroi si preparano alla stessa mossa.

 

hotel transylvania

Hotel Transylvania 4: Uno scambio mostruoso con Angelo Maggi

Hotel Transylvania 4: Uno scambio mostruoso è il film d’animazione diretto da Jennifer Kluska e Derek Drymon da oggi disponibile su Amazon prime.

hotel transylvaniaHotel Transylvania 4: Uno scambio mostruoso è il quarto capitolo della saga Hotel Transylvania.

Il film vede protagonista un gruppo di strampalati e famosi mostri, capitanati dal Conte Dracula,

che vivono nel pauroso “Hotel Transylvania”, per stare lontani dai pericolosi esseri umani.

Nel voice cast del film sono presenti  Kathryn Hahn (Ericka), Steve Buscemi (Wayne),

Molly Shannon (Wanda), David Spade (Griffin, l’Uomo Invisibile),

Keegan-Michael Key (Murray), Fran Drescher (Eunice), Brad Abrell (Frank) e Asher Blinkoff (Dennis).

Nel cast italiano troviamo: Davide Perino, Cristiana Capotondi, Claudia Catani, Angelo Maggi, Paolo Marchese, Graziella Polesinanti, Claudio Bisio,

Luigi Ferraro, Mino Caprio, Luca Dal Fabbro, Stefanella Marrama, Emma Puccio, Anita Ferraro, Sofia Fronzi, Alice Labidi.

Hotel Transylvania 4: Uno scambio mostruoso è prodotto da Alice Dewey Goldstone e gli executive producer sono Tartakovsky, Michelle Murdocca e Gomez.

La storia è di Genndy Tartakovsky, mentre la sceneggiatura è scritta da Amos Vernon & Nunzio Randazzo e Genndy Tartakovsky.

Dracula (Brian Hull) impegnato nella missione più terrificante di sempre.

Quando la misteriosa invenzione di Van Helsing (Jim Gaffigan), il “Raggio Trasformatore”, va in tilt, Dracula e i suoi amici mostri vengono tutti trasformati in umani,

mentre Jonathan (Andy Samberg) diventa un mostro! Nelle loro nuove sembianze, Dracula, spogliato dei suoi poteri, e un esuberante Jonathan, entusiasta della vita da mostro,

devono fare squadra e girare tutto il mondo per trovare una cura prima che sia troppo tardi, e prima di farsi impazzire a vicenda.

Con l’aiuto di Mavis (Selena Gomez) e dell’esilarante gang di umani di Dracula, la missione è riuscire a trovare un modo per tornare indietro prima che le loro trasformazioni diventino irreversibili.

La distribuzione è di Warner Bros. Entertainment Italia, Sony Pictures Italia, Amazon Prime Video

Lemusiche sono di : Mark Mothersbaugh

La produzione è Columbia Pictures, Media Rights Capital (MRC), Sony Pictures Animation

 

Hotel Transylvania: Uno scambio mostruoso sarà disponibile in esclusiva su Amazon Prime Video a partire dal 14 gennaio 2022.

 

 

 

 

 

 

 

l ufficiale e la spia

L’ufficiale e la spia è il film diretto da Roman Polanski con la voce di Giorgio Borghetti

L’ufficiale e la spia è il film diretto da Roman Polanski in onda su Rai 3.

L’ufficiale e la spia è tratto dall’omonimo romanzo del 2013 di Robert Harris, anche co-autore della sceneggiatura con Polanski.

l ufficiale e la spiaIl cast è composto da Jean Dujardin, Louis Garrel, Emmanuelle Seigner, Mathieu Amalric.

La voce italiana di  Louis Garrel, che nel film è il Capitano Alfred Dreyfus, è Giorgio Borghetti.

Il film ha vinto il Gran premio della giuria alla 76esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

“Il film è basato sull’affaire Dreyfus, argomento cui penso da molti anni. – dice Roman Polanski.In questo scandalo di vaste proporzioni, forse il più clamoroso del diciannovesimo secolo,

si intrecciano l’errore giudiziario, il fallimento della giustizia e l’antisemitismo.

Il caso Dreyfus divise la Francia per dodici anni, causando una vera e propria sollevazione in tutto il mondo, e rimane ancora oggi un simbolo dell’iniquità di cui sono capaci le autorità politiche,

nel nome degli interessi nazionali”.

Il 5 gennaio 1895, il Capitano Alfred Dreyfus, promettente ufficiale, viene degradato e condannato all’ergastolo all’Isola del Diavolo con l’accusa di spionaggio per conto della Germania.

Fra i testimoni di questa umiliazione c’è Georges Picquart, che viene promosso a capo della Sezione di statistica,

la stessa unità del controspionaggio militare che aveva montato le accuse contro Dreyfus.

Ma quando Picquart scopre che tipo di segreti stavano per essere consegnati ai tedeschi,

viene trascinato in una pericolosa spirale di inganni e corruzione che metteranno a rischio non solo il suo onore ma la sua vita.

“Questo film resterà nella storia del cinema, tutto il resto svanirà in dieci giorni. – dice Emmanuelle Seigner. Non esiste nessun caso.

Il film di Roman è importante e cerca di dimostrare che chi è accusato non è automaticamente colpevole.

Affronta temi attuali come l’antisemitismo, il razzismo, l’odio per l’altro, il rapporto con la verità. Si parla di fatti attuali perché malgrado il progresso scientifico e tecnico gli uomini continuano a essere stupidi e cattivi”.

Qualche notizia sul film:

Robert Harris e Roman Polanski, legati da profonda amicizia, hanno già collaborato nel 2010 scrivendo la sceneggiatura del film di Polański L’uomo nell’ombra;

Il progetto ha preso vita come co-produzione franco-italiana dal budget di 22 milioni di euro.

Le riprese sono state effettuate a Parigi, sono cominciate il 26 novembre del 2018 e sono terminate il 28 aprile del 2019;

Il titolo italiano del film, L’ufficiale e la spia, riprende quello del romanzo storico di Robert Harris;

il titolo originale, invece, è J’accuse, ovvero lo stesso titolo di un famosissimo pamphlet firmato dallo scrittore Émile Zola e pubblicato il 13 gennaio 1898 dal giornale socialista L’Aurore.

Si tratta di un infuocato editoriale sotto forma di lettera aperta al presidente della Repubblica francese Félix Faure,

nel quale l’intellettuale denuncia pubblicamente la Repubblica di antisemitismo e la persecuzione subita da Dreyfus.

“L’ufficiale e la spia” è Basato sugli stessi eventi storici descritti nei film Dreyfus(1930), Dreyfus (1931), Emilio Zola (1937), L’affare Dreyfus (1958) e Prigionieri dell’onore (1991).

Mathieu Amalric ed Emmanuelle Seigner sono apparsi in precedenza insieme in Lo scafandro e la farfalla(2007), Venere in pelliccia (2013) e Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità (2018).

La pena detentiva di Alfred Dreyfus sull’Isola del Diavolo aveva messo a dura prova la sua salute.

Ebbe il congedo dall’esercito nell’ottobre 1907 all’età di 48 anni.

Come ufficiale di riserva, rientrò nell’esercito come maggiore di artiglieria allo scoppio della prima guerra mondiale.

Servendo per tutta la guerra, Dreyfus  promosso al grado di tenente colonnello.

L’ufficiale e la spia costato circa 22 milioni di euro (25,3 milioni di dollari) ha avuto il weekend di apertura più forte per Polanski in Francia da anni con 386.000 biglietti venduti su 545 schermi.

 

il ritorno di mary poppins

 Il ritorno di Mary Poppins con la voce di Giorgio Borghetti su Rai 1

Il ritorno di Mary Poppins è in onda su Rai1 alle 21.25.

Giorgio Borghetti è la voce italiana di Lin-Manuel Miranda che nel film è Jack

il ritorno di mary poppinsIl ritorno di Mary Poppins è diretto dal regista candidato all’Oscar e all’Emmy Rob Marshall,

scritto da David Magee,  con protagonista Emily Blunt.

Il film è ambientato a Londra durante la Grande Depressione degli anni ‘30,

ventiquattro anni dopo gli eventi del film originale.

Michael Banks lavora nella stessa banca in cui lavorava suo padre e vive ancora al numero 17 di Viale dei Ciliegi con i suoi tre figli Annabel, Georgie e John e la domestica Ellen.

Proseguendo la tradizione inaugurata dalla loro madre, Jane Banks combatte per i diritti dei lavoratori e aiuta la famiglia di Michael.

Quando la famiglia subisce una perdita personale, Mary Poppins ritorna magicamente nella vita dei Banks e, con l’aiuto di Jack, li aiuta a ritrovare la gioia di vivere e il senso della meraviglia.

Il film, sequel del film del 1964 Mary Poppins, è liberamente ispirato alla serie di romanzi di Pamela Lyndon Travers.

CURIOSITA’

Il film è stato candidato a 4 premi Oscar:

migliori costumi (Sandy Powell), miglior colonna sonora (Marc Shaiman), miglior canzone (“The Place Where Lost Things Go”) e  miglior scenografia (John Myhre e Gordon Sim).

All’età di 93 anni al momento dell’uscita del film, Dame Angela Lansbury è l’attrice più anziana mai apparsa in un film Disney

(aveva infatti 91 anni quando le riprese si sono svolte tra febbraio e luglio 2017).

Ha solo due mesi in più dell’attore più anziano di un film Disney, Dick Van Dyke, che ha anche stabilito il record con questo film.

“Il Ritorno di Mary Poppins” è stato rilasciato 54 anni dopo Mary Poppins (1964), stabilendo un nuovo record come il divario più lungo tra un film live-action e il suo sequel.

Emily Blunt ha studiato il lavoro di P.L. Travers, e ha scoperto che il personaggio è notevolmente diverso dalla visione di Walt Disney e

dalla caratterizzazione di Dame Julie Andrews in Mary Poppins (1964), quindi l’interpretazione di Blunt è più vicina ai libri.

Karen Dotrice, che ha interpretato Jane Banks in Mary Poppins (1964), ha un cameo in questo film (come “La donna elegante”).

Lo sviluppo di un sequel di Mary Poppins (1964) era stato a lungo in gestazione e bloccato nella fase di sviluppo dall’uscita del primo film.

Walt Disney ha tentato di produrre un sequel un anno dopo l’uscita del film, ma è stato rifiutato dall’autrice P.L. Travers, che aveva apertamente respinto l’adattamento cinematografico della Disney.

Alla fine degli anni ’80, l’allora presidente dei Walt Disney Studios Jeffrey Katzenberg e il vicepresidente della produzione live-action Martin Kaplan

si sono avvicinati a Travers con l’idea di un sequel ambientato diversi anni dopo il primo film, con i bambini Banks ora adulti e una Mary più anziana.

Poppins con Dame Julie Andrews che riprende il ruolo. Travers ha nuovamente respinto l’idea proposta ad eccezione del ritorno di Andrews. Lo studio ha presto abbandonato il progetto.

“Il ritorno di Mary Poppins” è il primo film ibrido animato live-action/tradizionale della Disney da Come d’incanto (2007).

Dei 448 costumi originali realizzati per questo film, Topsy (Meryl Streep), la cugina capricciosa di Mary Poppins (Emily Blunt), ha dedicato la maggior parte del tempo al reparto costumi:

otto persone hanno trascorso cinque settimane a stampare e dipingere a mano il disegno sul davanti tessuto per realizzare sei versioni identiche.

“Il ritorno di Mary Poppins” è stato scelto dal National Board of Review e dall’American Film Institute come uno dei dieci migliori film del 2018 e

ha ricevuto numerose nomination ai premi, tra cui quattro ai Golden Globes (incluso per il miglior film – Musical o Commedia), nove ai 24° Critics’ Choice Awards e una nomination ai SAG Award per Emily Blunt ai 25° Screen Actors Guild Awards.

Il cast comprende due vincitori dell’Oscar: Colin Firth e Meryl Streep; e tre candidati all’Oscar: Dame Angela Lansbury, Dame Julie Walters e Lin-Manuel Miranda.

 “Il ritorno di Mary Poppins” è basato sui libri di P.L. Travers “Mary Poppins ritorna” e “Mary Poppins apre la porta”.

Gli elementi del primo includono Mary Poppins che arriva su un aquilone, la casa capovolta dei Turvey e il mondo all’interno della ciotola antica. Da quest’ultimo nasce l’avventura sotto l’oceano.

Emily Blunt e Meryl Streep hanno precedentemente lavorato con lo scrittore, produttore e regista Rob Marshall in Into the Woods (2014).

Karen Dotrice, l’attrice che ha interpretato Jane Banks in Mary Poppins (1964), appare nel film in un cameo: è la donna elegante che chiede alla famiglia Banks indicazioni per 19 Cherry Tree Lane.

Ripete anche una strofa che ha cantato come Jane nel primo film.

Mr. Dawes, Jr. inizia a raccontare ai bambini di Banks la barzelletta su un “uomo con una gamba di legno di nome Smith”.

Si ferma prima di completarla, e con una buona ragione: in Mary Poppins (1964), suo padre è morto dal ridere troppo alla battuta finale.

All’età di 91 anni, Dick Van Dyke, che ha interpretato Bert e Mr. Dawes, Sr. in Mary Poppins (1964), torna a interpretare Mr. Dawes, Jr., il presidente in pensione della banca,

che ora è gestita da suo nipote, interpretato da Colin Firth.

“Il ritorno di Mary Popppins” costato 130 milioni di dollari ne ha incassati circa 350.

appare-ranman!

Appare-ranman! è una serie televisiva con la voce di Giorgio Borghetti

Appare-ranman!  è una serie televisiva animata scritta e diretta da Masakazu Hashimoto prodotta dallo studio P.A.Works.

appare ranman Appare-ranman! è un adattamento manga, illustrato da Ahndongshik, viene serializzato sulla rivista Young Ace della Kadokawa Shoten.

Appare-ranman! è doppiata in italiano el’edizione doppiata va su Anime Generation.

Giorgio Borghetti è la voce di Seth Rich Carter.

Appare-ranman! si compone di 13 episodi animati da P.A. Works (Maquia).

Ahndongshik (Gagoze) è autore del character design originale, adattato da Yurie Oohigashi per l’animazione, e cura l’adattamento manga sulle pagine della rivista di seinen manga Young Ace di Kadokawa.

Il XIX secolo è agli sgoccioli.

Dopo un incidente, il geniale ma imbranato ingegnere Appare Sorano e l’astuto ma codardo samurai Kosame Isshiki si ritrovano alla deriva su una barca che dal Giappone li porta in America.

Al verde, i due decidono di competere nella Trans-America Wild Race per vincere il premio in palio e tornare a casa. I due, in un auto a vapore che hanno costruito, intraprendono così un viaggio senza sosta,

che li porterà da Los Angeles a New York combattendo temibili rivali e fuorilegge del selvaggio West

Yurie Ohigashi supervisiona le animazioni ed è suo anche il character design, adattato partendo dai concept realizzati da Andongshik (Renjou Desperado).

Il mehanical design è invece stato affidato a Shiho Takeuchi.

Come direttore artistico troviamo Miho Sugiura, mentre la fotografia e il compositing sono curati da Satoshi Namiki.

Naomi Nakano partecipa al progetto come colorista, mentre Motonari Ichikawa dirige la sezione 3D.

Il montaggio è di Ayumu Takahashi, Satoki Iida è il direttore del suono e la colonna sonora è firmata da Evan Call (Violet Evergarden, Symphogear GX) per Lantis